
La labirintite è un’infiammazione dell’orecchio interno, che provoca disturbi dell’equilibrio e può colpire anche entrambe le orecchie generando, oltre a problemi di postura anche riduzione dell’udito e acufene.
Se dopo una visita dal medico specialista non risultasse nessuna affezione a carico dell’orecchio o della cervicale, l’ansia e lo stress sono da considerare sicuramente i fattori scatenanti della labirintite, che si riversa sulla respirazione e sulla muscolatura.
Sintomi della labirintite da stress
Le vertigini – sono il primo sintomo evidente: la sensazione che tutto l’ambiente circostante ci giri attorno, da cui il bisogno di sedersi o sdraiarsi per attenuare questa sensazione.
Questo sintomo può essere accompagnato dalla sensazione di svenimento, mancanza delle forze e del potere di controllo propriocettivo, provocando solitamentenausea, agitazione e mal di testa.
Poiché la definizione stessa indica la causa, lo stress, è molto probabile che si possa avvertire anche un blocco del diaframma, con conseguente difficoltà a respirare profondamente.
Questo limite innesca un circolo vizioso semplice da individuare: contrattura delle spalle, irrigidimento dei muscoli paravertebrali, tensione occipitale e cervicale, indebolimento della muscolatura addominale, scarsa ossigenazione con respiro corto.
Un ottimo rimedio per questo tipo di labirintite è la riflessologia plantare: iniziare un ciclo di sedute, generalmente10 ( il cosi detto “trattamento d’urto”), per ripristinare l’equilibrio omeostatico, è una pratica indicata in questi casi, perché la posizione assunta con la riflessologia per il trattamento è compatibile con la sintomatologia, avendo un approccio multidisciplinare al livello muscolare, respiratorio, circolatorio, emotivo.