Prevenire È Meglio Che Curare!

prevenire è meglio che curare

La via delle terapie naturali

Come si suol dire, prevenire è meglio che curare. L’uso di terapie naturali può essere un ottimo modo per assicurarti di essere in ottima salute. Per di più si possono scoprire potenziali problemi, prima che abbiano la possibilità di causare danni.

Cosa sono le terapie naturali?

Medicina alternativa, terapie complementari, pratiche olistiche, salute naturale, medicina integrativa. Questi sono alcuni dei termini usati oggigiorno per descrivere una vasta gamma di pratiche di “guarigione” che non rientrano nei trattamenti puramente farmaceutici o chirurgici. Come esempi possiamo ricordare il massaggio classico o riflesso, la meditazione, tecnica Bowen, reiki, l’agopuntura, ayurveda ecc.

Come è noto, anni fa si parlava pochissimo della medicina complementare. Erano terapie che non venivano insegnate nelle scuole di medicina. Infatti non erano accessibile negli ospedali tradizionali. Ma questo non vale più. Molte terapie complementari sono ora offerte nelle cliniche e negli ospedali di tutti i paesi. Il loro uso e accettazione sta crescendo rapidamente. Ciò si riflette in un nuovo nome utilizzato in molte strutture sanitarie: “terapie integrative”.

  Ma sia che tu dica terapie integrative o complementari, o pratiche olistiche, o qualcos’altro, si riferisce alla stessa cosa: una moltitudine di pratiche di “guarigione” che non rientrano nei trattamenti puramente “medici”.

Cosa fanno le terapie naturali?

Le terapie naturali sono progettate per “diagnosticare”, trattare e prevenire i disturbi utilizzando solo metodi e materiali naturali. Esistono molti tipi di terapie naturali. Dall’agopuntura, fino alla riflessologia, allo yoga, al massaggio, alla chiropratica e molte altre. Indipendentemente dall’metodo o il terapista olistico che scegli, sappi che il corpo ha la capacità di guarire sé stesso. Questa particolare forza si manifesta nel suo sistema energetico. Quando l’energia scorre correttamente, la persona sarà in buona salute. Se il flusso di energia viene bloccato per qualsiasi motivo, può verificarsi la malattia.

Offri al tuo corpo il supporto di cui ha bisogno. Ritroverà il proprio senso di equilibrio e non avrà bisogno di usare la medicina tradizionale. Tuttavia è importante ricordare una cosa. Le terapie naturali sono approcci a lungo termine, non soluzioni rapide. Il loro obiettivo primario è la prevenzione.

Come prevengono la malattia le terapie naturali?

Lo scopo della prevenzione nelle terapie naturali è quello di ripristinare l’equilibrio omeostatico una persona.  Non si limitano a curare o migliorare semplicemente una malattia o un disturbo.

  Esistono tre diversi tipi di prevenzione:

  •   primaria – si occupa in primo luogo di fermare una malattia o un infortunio.
  • secondaria –  riguarda la diagnosi precoce e l’intervento. Cosi i processi patologici non hanno la possibilità di svilupparsi e trasformarsi in qualcosa di più serio.
  • terziaria –  si occupa di “curare” le malattie e impedire che peggiorino.

Sappiamo che ogni persona è unica, diversa da tutte le altre. Il terapista olistico lavorerà con i punti di forza e di debolezza di questa unica entità. Cosi che potrà prescrivere un programma di prevenzione specifico. Avrai bisogno di un consulto iniziale con il tuo terapeuta. Sarà dettagliato e focalizzato sulla comprensione del tuo corpo e sulla valutazione dei tuoi attuali livelli di salute energetica. Una volta completata questa valutazione, il terapista ti dirà quanto spesso dovresti frequentare, per ottenere i massimi benefici preventivi. Alla fine dell’trattamento d’urto si farà un’ulteriore valutazione sui risultati ottenuti. È importante consultare regolarmente il tuo terapeuta, per il mantenimento (mensilmente, dopo il trattamento d’urto). La prevenzione è un processo continuo, bisogna conservare nel tempo i benefici ottenuti.

Cos’hanno in comune queste tecniche?

Sebbene si tratti di pratiche completamente diverse, una cosa che hanno tutte in comune è che vengono utilizzate per aiutare a gestire i sintomi associati allo stress, forte stanchezza, depressione, calo energetico ecc.

In che modo la riflessologia differisce dal massaggio, dal reiki o dall’agopuntura?

  Molte persone confondono la riflessologia con il massaggio, il reiki o l’agopuntura. Ci sono differenze essenziali tra queste terapie. I massaggiatori manipolano aree più ampie di tessuti molli, muscoli, tendini ecc., del corpo. I riflessologi esercitano pressione su punti specifici di piedi, mani e orecchie. A differenza del massaggio o della riflessologia, il reiki non comporta alcuna manipolazione fisica o pressione. Utilizza invece un tocco leggero per lavorare con il campo vibratorio sottile che circonda il corpo. Infine, l’agopuntura e la digitopressione, come la riflessologia, utilizzano punti riflessi per influenzare altre parti del corpo. I punti non sono gli stessi e l’agopuntura utilizza punti su tutto il corpo.

 Cosa fa la riflessologia?

 La riflessologia non viene utilizzata per diagnosticare o curare malattie. Milioni di persone in tutto il mondo la usano per integrare altri trattamenti. Si affrontano condizioni come ansia, asma, trattamento del cancro, problemi cardiovascolari, diabete, mal di testa, funzione renale, sindrome premestruale, sinusite ecc.

In che modo queste pratiche olistiche possono essermi d’aiuto?

Chiunque potrebbe pensare di usare queste pratiche e terapie invece della medicina convenzionale, come “medicina” alternativa. Tuttavia, questo può comportare non pochi rischi. Non è una buona idea, ad esempio, abbandonare il trattamento convenzionale del cancro per una medicina dichiarata “miracolosa”. Ha senso però ricorrere a un massaggio o qualsiasi altra terapia tattile durante la chemioterapia (come esempio) per aiutare il tuo corpo a riprendersi.

  Quindi considerate queste pratiche di “guarigione” olistica come complementari alle cure convenzionali. Sono parte fondamentale dell’assistenza sanitaria integrativa.

Come ottenere il meglio da entrambi i mondi?

Stiamo lentamente passando a un sistema di assistenza sanitaria integrativa. Il meglio delle terapie convenzionali e delle pratiche di “guarigione” olistiche devono essere disponibili per tutti. L’unico scopo dovrebbe essere quello di poter lavorare insieme per il miglior risultato per il paziente.

 Questo sta in parte già accadendo. Sono molti i medici e infermieri ora raccomandano farmaci omeopatici o chiropratica, per esempio. E continuerà a crescere man mano che gli utenti sanitari informati chiederanno il meglio di entrambi i mondi.

Quali sono alcune pratiche olistiche specifiche?

  Esistono letteralmente molti di tipi di pratiche di “guarigione”. Questo può creare un po’ di confusione.

Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di una particolare pratica o terapia.

    I sistemi medici alternativi sono sistemi completamente sviluppati al di fuori dell’approccio biomedico occidentale. Esempi sono la medicina tradizionale cinese e l’Ayurveda.

    Gli interventi mente-corpo includono approcci comportamentali, psicologici, sociali e spirituali. Esempi sono i gruppi di sostegno contro il cancro e le lezioni di rilassamento.

    Le terapie a base omeopatica utilizzano piante o altri materiali biologici. Gli esempi includono medicinali a base di erbe e aromaterapia.

    I metodi manipolativi applicati sul corpo utilizzano la manipolazione, il tatto o il movimento del corpo fisico. Gli esempi includono tutte le tecniche di massoterapia, massaggio e la chiropratica.

    Le terapie energetiche implicano una qualche forma di energia per guarire, inclusa l’energia elettromagnetica, ultrasonica, termica o sottile. Gli esempi includono il trattamento riflesso, il tocco curativo e il reiki.

L’assistenza sanitaria integrativa è sicura ed efficace?

È molto importante valutare ogni parte di un piano sanitario integrativo. Non ha importanza se esso sia complementare o convenzionale, per determinare se è sicuro ed efficace.

   Sicuro generalmente significa che la terapia non causerà danni o sarà dannosa per la salute e il benessere.

    Efficace significa che la terapia funziona nel modo in cui dovrebbe funzionare.

  In realtà, è quasi impossibile determinare con certezza al 100% se qualsiasi trattamento o terapia sia sicuro o efficace per tutte le persone. Quindi un altro modo per esaminare questa domanda è esaminare i rischi, i benefici e le prove. Poni le tue domande per trovare le migliori risposte.

È importante valutare tutti i rischi, i benefici e le prove e quindi determinare se la terapia è giusta per te.


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