Il corpo umano pur essendo una creazione meravigliosa non ha una garanzia a vita. Siamo il risultato di milioni di anni di evoluzione senza essere mai riusciti ad arrivare alla “perfezione”.
Il tuo corpo è tutt’altro che perfetto
Per quanto l’essere umano può tollerare un’ampia gamma di temperature, sopravvivere a tanti veleni, riprendersi dopo la perdita di un arto, ecc. ha anche dei limiti ben precisi:
- il cervello viene danneggiato in modo permanente senza ossigeno per 4 minuti,
- il corpo muore dopo 5 minuti senza ossigeno,
- il mancato ripristino dei denti persi da adulti,
- il mancato ripristino della vista e udito, senza ricorrere ad una tecnologia avanzata,
- il manato ripristino di un arto perso,
- se privo d’acqua il corpo soccombe dopo max. 7 giorni,
- se privo di cibo il corpo muore dopo max. 15 -20 giorni.
Per di più in età avanzata i nostri organi iniziano a indebolirsi, obbligandoci a fare uso di farmaci e tecnologia per mantenerci in vita.
Il tuo corpo ne sa più di te!
Di volta in volta, all’occorrenza, il tuo corpo emette dei segnali.
Sono i vari sintomi che lui produce per indicarti un problema. Alcuni di questi sono solo fastidiosi, altri possono essere pericolosi per la vita.
Indizi sottili, dalla mancanza di sonno al forte nervosismo, possono rivelare i primi avvertimenti di malattia.
Non ignorare questi sintomi
Molto prima di arrivare ad un malessere diffuso il tuo corpo s’impegna ad inviarti numerosi segnali di soccorso. A inizio questi sintomi sono molto lievi poi, se ignorati, diventano più forti.
Il corpo umano può essere davvero incredibile, sa anche come segnalare che qualcosa non va bene con la tua salute. Tutto, dalle eruzioni cutanee a una tosse che non si ferma, potrebbe essere un segno che il tuo corpo è nei guai. Ecco a cosa prestare attenzione, secondo i medici.
Il modo più semplice per diagnosticare un problema è esaminare la nostra lingua. Tutti i medici ci controllano la lingua e gli occhi per vedere se c’è qualcosa che non va nel nostro corpo.
Vari sintomi possono riferirsi a diverse problematiche, come:
- i mal di testa possono indicare uno stress elevato o qualche tipo di problema con le funzioni cerebrali,
- la stanchezza può essere n dovuta ad uno sforzo eccessivo ma anche un’indicazione di varie malattie come varicella, raffreddore, influenza ecc.,
- la sete eccessiva può essere un segno di disidratazione e bassi livelli di zucchero nel sangue,
- i sintomi epatici possono essere dovuti al consumo eccessivo di alcol e anche all’assunzione di farmaci sbagliati,
- la mancanza di respiro può essere causata da problemi polmonari come l’asma,
- la mancanza di sonno segnala di solito un alto livello di stress dovuto a motivi fisici o mentali,
- problemi della pelle come l’acne e le eruzioni cutanee possono essere causati da malattie come il melanoma,
- l’ipertensione e la bassa pressione sanguigna possono essere dovute allo stress,
- l’indigestione è causata da abitudini alimentari scorrette e anche da nervosismo e ansia, insomma forte stress.
Oltre a questi ci sono dei sintomi che non vanno assolutamente sottovalutati:
- perdita di peso involontaria
Se hai perso più di 10 kilogrammi senza cambiamenti nella tua dieta o nell’esercizio fisico, fatti vedere subito da un medico. La perdita inspiegabile di peso si verifica spesso in seguito al cancro del pancreas, dello stomaco, dell’esofago o del polmone.
- danni ai tuoi denti
Ultimamente notti strane perdite di smalto dei tuoi denti? Potresti avere un problema dell’apparato digerente, il reflusso acido.
Mentre le bevande zuccherate logorano i denti nella parte anteriore della bocca, l’acido dell’esofago tende a dissolvere lo smalto dei denti nella parte posteriore.
Altri sintomi che possono essere dovuti al reflusso acido includono: mal di gola persistente, tosse, respiro sibilante inspiegabile, frequente sapore sgradevole in bocca. Se noti uno di questi segnali consulta immediatamente uno specialista gastrointestinale. Il reflusso non trattato oltre alla formazione di carie può anche aumentare il rischio di cancro esofageo.
- eruzione cutanea pruriginosa
Questa reazione può sembrare un eczema che si manifesta su gomiti, ginocchia, glutei, schiena o cuoio capelluto.
A volte però è un vero segnale d’allarme per un problema molto più grave, la celiachia.
Si stima che fino al 25% delle persone celiache presenta questa eruzione cutanea, nota come dermatite erpetiforme. Molti soggetti affetti non hanno sintomi digestivi. La celiachia va presa seriamente in considerazione visto che può creare danni a lungo termine come l’osteoporosi o il cancro dell’intestino tenue.
- alterazioni della vescica o dell’intestino
Vai troppe volte in bagno? Questo potrebbe indicare un cancro alla vescica o alla prostata/ utero. Costipazione o diarrea possono segnalare il cancro del colon o dell’ovaio. Il troppo gas o gonfiore del intestino centrano anche con la dieta, ma parla comunque con il tuo medico se dura da più di una settimana.
- emorroidi
Sofri di emorroidi che non rispondono al trattamento medico?
Dovresti consultare uno specialista gastroenterologo prima possibile. Potrebbe trattarsi dell’morbo di Crohn, una malattia infiammatoria del tratto gastrointestinale, che ha una forma che colpisce solo la regione anale. Si manifesta con piaghe, ulcerazioni o escrescenze carnose al di fuori dell’area, che possono essere scambiate per emorroidi. Se non trattato, il morbo di Crohn può portare a ostruzione intestinale, ragadi dolorose e persino cancro al colon.
- scatti di rabbia improvvisi
Sei costantemente in agguato con gli altri? Il minimo fastidio ti aumenta il battito cardiaco? Se hai questi sintomi da più di due settimane è possibile che si tratti di depressione.
Per molti soggetti, la depressione non si traduce in pianti o giornate di abbandono sull’divano.
Si stima che più del 50% dei depressi si manifesta con irritabilità e scatti di rabbia.
- tosse fastidiosa
Tossisci da tempo senza aver mai avuto un’allergia, asma o problemi ai seni paranasali?
Potrebbe trattarsi di un cancro ai polmoni della laringe o della gola.
- l’impotenza
I problemi di disfunzione erettile potrebbero essere causati da una malattia cardiaca. Le arterie del pene sono più piccole delle altre, quindi possono bloccarsi anche prima che si manifestino altri segni di malattie cardiache.
- russare
Con il tuo “russare” stai disturbando gli altri nel arco della nota? Se pensi che sia un grave danno ti stai sbagliando di brutto. Russare è un sintomo comunemente noto di apnea notturna, associato ad un aumento del rischio di malattie cardiache. Inoltre anche tra coloro che non accusano l’apnea notturna, il russare può essere collegato all’ispessimento delle arterie carotidi nel collo. Tale fatto è un precursore di ictus e infarto.
Come mai? Russare può danneggiare le arterie carotidi, che forniscono sangue al cervello.
- sanguinamento inspiegabile
Dovresti assolutamente e immediatamente rivolgerti al tuo medico se notti qualcuno di questi sintomi:
- tosse con sangue (cancro ai polmoni),
- sanguinamento vaginale insolito (cancro della cervice o dell’endometrio),
- sangue nelle feci (cancro del colon o del retto),
- sangue nelle urine (cancro della vescica o del rene) o
- secrezione sanguinolenta dal capezzolo (cancro al seno).
- vai in bagno molto spesso?
Ti alzi più volte nel arco della notte per fare la pipi? Senti il bisogno di bere molto? Potrebbe essere un segnale che ti indica l’accumulo di zucchero nell’flusso sanguigno. Tradotto: inizi a sviluppare il diabete di tipo 2.
Rivolgiti quanto prima al tuo medico per farti fare l’analisi del sangue.
Se diagnosticato nelle prime fasi il diabete di tipo 2, può essere invertito attraverso dieta, perdita di peso e esercizio fisico.
- fatichi a ricordare i nomi degli altri
Potrebbe essere dovuto a stress o stanchezza, ma può indicare anche l’ipotiroidismo. Se dopo aver dormito l’intera notte ti senti ancora stanco può trattarsi di un problema tiroideo.
Altri sintomi di ipotiroidismo includono: costante sensazione di freddo, mancato libido, mancato gusto del cibo ingerito. Contata il tuo endocrinologo appena possibile per un check-up completo della tiroide.
Sai ascoltare i segnali del tuo corpo?
La maggior parte di noi risponderebbe probabilmente di “sì.”. Questo vale però fino ad un certo punto.
Quando ascolti e presti attenzione a quello che il tuo corpo ti sta dicendo, godi di una salute migliore e di una maggiore autostima.
Siamo tutti organismi così complessi ma unici.
Ogni giorno il nostro corpo invia centinaia di migliaia di messaggi a varie cellule, organi, sistemi e processi metabolici. Il suo scopo è quello di mantenere le cose funzionanti in perfetta forma e in uno stato di omeostasi (perfetto equilibrio), o almeno il più vicino possibile.
Il corpo e la mente sono pensati per essere un tutt’uno. Per garantire questo, l’intera nostra esistenza si basa su circuiti di feedback. Il corpo ascolta la mente, la mente ascolta il corpo. Le nostre cellule sanno quando siamo felici, ansiosi, stanchi o stressati. La consapevolezza di una cellula si esprime in reazioni chimiche invece che in parole.
Non importa. Il messaggio arriva forte e chiaro, il corpo non mente mai. Ciascuno di noi è in grado di comprenderne intuitivamente il linguaggio, poiché parla con una lingua antichissima, esistita da sempre e destinata a non morire mai: quella dei simboli.
I sintomi sono segnali d’allarme
I sintomi e le malattie non sono altro che segnali d’allarme inviati dal corpo ad una mente che ritarda a comprendere gli insegnamenti della vita.
Solo integrando questi profondi messaggi al livello psicosomatico, si può eliminare la vera causa di un disagio, cosi che il corpo possa guarire. Non agite soltanto per eliminare la sintomatologia dolorosa. Essa sarà sempre e comunque l’effetto di uno squilibrio interiore. “Zittire” il dolore senza trattare la causa vuol dire ricevere un segnale molto più forte di prima, nello stesso organo o in altri organi collocati più in profondità.
Va detto anche che non sarebbe necessaria la manifestazione del sintomo, se l’informazione che esso propone non fosse stata già rifiutata dalla nostra coscienza. La condizione essenziale per il ripristino dell’equilibrio omeostatico, quando qualsiasi malattia può regredire, è l’accettazione di questo contenuto conflittuale.
I trattamenti olistici vi possono aiutare in questo faticoso percorso di accettazione e presa di coscienza.
Essi vi possono fornire un’altra chiave di lettura del vostro corpo, nella sua interezza, accompagnandovi sapientemente per la strada dell’benessere ed equilibrio interiore.
Grazie a te che stai leggendo questo post! 🙏
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